CARPENEDOLO (BS) – C’erano anche la Segreteria e una ventina di delegati sindacali della Fiom Cgil di Mantova, esponenti delle aziende del settore metalmeccanico mantovano (Marcegaglia, Zanotti, ByPy, CGH, Iveco) alla manifestazione svoltasi questa mattina a Carpenedolo, a due passi dalla provincia mantovana, per dire no ai 152 licenziamenti e alla chiusura aziendale della Gianetti Fad Wheels o Gianetti Ruote.
Una manifestazione alla quale hanno preso molte persone e tutte le sigle sindacali confederali per chiedere a gran voce il ritiro dei licenziamenti delle sedi di Carpenedolo e Ceriano, ma anche per richiedere un concreto piano industriale per il sito di Carpenedolo e la reindustrializzazione del sito di Ceriano Laghetto (MB). “Chiediamo che il Mise – spiega Marco Massari, segretario provinciale Fiom Cgil Mantova – si adoperi per favorire una soluzione che tuteli l’occupazione e riteniamo necessario che il governo affronti concretamente il drammatico problema delle delocalizzazioni e individui politiche del lavoro concrete”.