Sportello Sociale Spi Cgil Mantova: sempre più richieste di aiuto e sempre più da italiani. In un anno oltre duemila contatti

MANTOVA – Sempre più richieste di aiuto e sempre più da parte di cittadini italiani. Il bilancio dell’attività dello Sportello Sociale dello Spi Cgil di Mantova, attivo da oltre dieci anni e nel tempo sempre più strutturato, contribuisce a disegnare un quadro piuttosto preoccupante nella nostra provincia per quanto riguarda l’aumento delle povertà e delle situazioni di bisogno. Nell’ultimo anno, infatti, sono state oltre duemila le situazioni prese in carico dagli operatori dello Sportello in tutta la provincia di Mantova nella sede cittadina di via Altobelli, ma anche in quelle dislocate in provincia a Suzzara, Castiglione delle Stiviere, Viadana, Ostiglia e Asola .
“Nell’ultimo anno – spiega Emma Ongari, responsabile del servizio – abbiamo assistito a un incremento delle persone che si rivolgono a noi e le richieste principali che riscontriamo sono relative a bonus e aiuti di tipo pubblico. Richieste aumentate dopo l’abolizione del reddito di cittadinanza che, per molte famiglie, era un paracadute necessario. L’assegno di inclusione introdotto dal governo in carica ha, infatti, paletti molto più stringenti per accedervi. Per dare una dimensione del problema, si consideri che, a parità di Isee, oggi, rispetto a quando c’era il reddito di cittadinanza, molte persone e famiglie sono escluse dalla possibilità di ottenere sostegni statali”. Dall’osservatorio di via Altobelli e degli altri sportelli diffusi nelle zone principali della provincia, emerge chiaro anche un altro aspetto: sono aumentati gli italiani, famiglie e singoli, che si rivolgono allo sportello sociale.
Molti pensionati rivolgendosi allo  Sportello Sociale hanno scoperto di avere diritto alla quattordicesima mensilità e, grazie al supporto degli operatori dello Spi, l’hanno ottenuta. Ma non solo: “Mi viene in mente il caso di una signora invalida – racconta Massimo Bellintani, che lavora al front office dello Sportello – che non sapeva di avere diritto all’assegno di vedovanza. Si è rivolta a noi, abbiamo analizzato il caso e siamo riusciti a farle ottenere l’assegno che per lei rappresenta un supporto economico essenziale”. Non solo anziani e pensionati, perché lo Sportello Sociale prende in carico anche i problemi di altre categorie di persone: “Ad esempio poco tempo fa  racconta ancora Ongari – un signore padre di 5 figli si è rivolto a noi molto preoccupato perché non era riuscito a presentare domanda in tempo per ottenere un bonus online. Siamo riusciti a indirizzato all’assistente sociale del Comune per essere aiutato. E questo evidenzia anche le sinergie che come Sportello Sociale riusciamo ad attivare”. In linea generale sono moltissimi i bonus, statali ma anche comunali, che lo Sportello Sociale, grazie all’utilizzo della Calcolatrice dei diritti, è riuscito a far ottenere alle persone che si rivolgono agli operatori: bonus legati al reddito, ma anche esenzioni per i ticket sanitari e altro ancora.
“L’aiuto alle persone anziane, soprattutto non autosufficienti, – spiega Ferdinando Colleoni, Segretario provinciale dello Spi Cgil di Mantova – dovrebbe essere maggiore, invece registriamo situazioni in cui i Comuni sono costretti a dire di no per mancanza di risorse. Proprio per questo come Spi siamo molto attivi sul fronte della contrattazione sociale con i Comuni, perché per gli anziani è sempre più difficile avere sostegno. Numerosi bonus statali sono legati a paletti sempre più stringenti, è sparito il reddito di cittadinanza e non è stato adeguatamente sostituito. Tutto questo ci fa dire che la nostra battaglia non è solo di verifica e tutela dei diritti, ma è anche una campagna per un aiuto concreto alle persone in difficoltà. Stiamo notando un aumento di situazioni legate alla povertà. I redditi da pensioni stanno diminuendo e sempre più persone stanno scivolando vicino alla soglia povertà. Non dimentichiamo che nel mantovano la maggior parte delle pensioni non supera i mille euro mensili”.
L’analisi effettuata dalla Cgil di Mantova è uscita sulla Gazzetta di Mantova del 22 settembre 2024
Per contattare lo Spi: tel. 03762021

Precedente

Prossimo