SUZZARA – L’unica offerta arrivata ad Asst Mantova per la gestione dell’ospedale di Suzzara è quella del gruppo Salus di Guerrino Nicchio che ha già in gestione gli ospedali di Castiglione delle Stiviere e Volta Mantovana. Alla luce di questi sviluppi aumentano i timori espressi dalla Cgil di Mantova e dagli altri soggetti che hanno firmato la petizione per chiedere un ritorno al pubblico del presidio sanitario suzzarese. La preoccupazione principale è che l’ospedale, riferimento per circa 70mila persone, possa perdere ulteriori servizi. Per questo la Cgil di Mantova ha inviato all’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, la petizione corredata delle oltre 4mila firme raccolte in questi mesi nella quale si chiede, oltre a un ritorno dell’ospedale al pubblico, un potenziamento dei servizi offerti dalla struttura sanitaria. L’intenzione di consegnare la petizione a Bertolaso è stata manifestata dal segretario generale della Cgil di Mantova, Daniele Soffiati, nel corso di una conferenza stampa tenutasi lo scorso 10 novembre nella sede Cgil di Suzzara.
