MANTOVA – Prosegue fino al 16 luglio la raccolta online sul sito cgil.it/referendum delle firme a sostegno dei 4 quesiti referendari sul lavoro proposti dalla Cgil. Per firmare servono Spid e carta d’identità elettronica. I punti raccolta delle firme cartacee, che dal 29 aprile si sono diramati per tutta la provincia, hanno invece chiuso dal 4 luglio. Grande risultato per la Camera del lavoro di Mantova che ha raccolto 7700 firme, delle quali 1100 online, attestandosi al primo posto in Lombardia rispetto al numero degli abitanti per provincia.
Complessivamente, a livello nazionale, fino ad ora sono state raccolte 920mila firme depositate qualche giorno fa nella sede nazionale del Sindacato. L’obiettivo, in questi giorni di raccolta firme online, è quello di superare il milione di firme. “Siamo molto soddisfatti per il risultato ottenuto a livello provinciale – spiega Michele Orezzi, Segretario Organizzativo della Cgil di Mantova – che non sarebbe stato possibile raggiungere senza il lavoro di tutta la Cgil mantovana nei nostri territori. Ringraziamo anche tutti i mantovani che in questi mesi hanno firmato. Chi non l’ha ancora fatto può farlo online fino al 16 luglio. Mi preme ringraziare da parte della Cgil di Mantova anche tutti gli amministratori locali che si sono messi a disposizione per autenticare le firme: consiglieri comunali, assessori, sindaci una rete preziosa che è stata al nostro fianco durante questa raccolta. Un ultimo ringraziamento ai lavoratori degli degli uffici elettorali dei comuni mantovani con i quali ci stiamo confrontando in queste settimane per la delicata fase di certificazione prima delle spedizione dei moduli in Cassazione”.
Nei giorni scorsi nella sede nazionale della Cgil sono state depositate anche le prime 1285 firme certificate ed entro il 23 luglio saranno depositate in Cassazione tutte quelle restanti raccolte
