MANTOVA – Presentata questa mattina nella sede della Cgil di Mantova l’iniziativa “La Lombardia Sicura” promossa da Cgil, Spi Cgil, Fp Cgil Lombardia, Medicina Democratica, Osservatorio Salute, Arci Lombardia e Acli con il supporto politico del Pd, di Sinistra Italiana, Movimento Cinque Stelle e Partito Socialista. Si tratta della promozione di una raccolta firme a sostegno di una petizione da inviare a Regione Lombardia in materia di sanità pubblica per bloccare la corsa alle privatizzazioni e garantire il diritto alla salute per tutti.
“La Lombardia SiCura” è il nome scelto dai referenti del Comitato Promotore del Referendum per la Sanita Pubblica che hanno deciso di proseguire la battaglia referendaria per ridare centralità alla sanità pubblica, dopo la bocciatura nello scorso settembre del referendum abrogativo di tre passaggi cruciali della legge regionale sanitaria (33/2009) e il ricorso al Tribunale di Milano rispetto al quale si sta ancora attendendo l’esito.
Il Comitato provinciale riunito in sala Motta ha spiegato che la raccolta firme – cartacea e digitale su lalombardiasicura.it – inizierà il primo marzo e durerà tre mesi e sarà allegata a una petizione basata su alcuni punti imprescindibili: un centro unico di Prenotazione, che dovrà disporre delle agende di tutte le strutture, pubbliche e private contrattualizzate; l’abbattimento delle liste d’attesa, attraverso un periodico controllo, da parte di Regione e Ats; lo stop all’utilizzo dei medici a gettone (non dipendenti) e, quindi, la stabilizzazione e l’assunzione del personale sanitario. Senza dimenticare il miglioramento e la copertura dei costi sanitari da parte del servizio sanitario regionale delle Residenze Assistenziali e Anziani e la diffusione e il potenziamento dei servizi territoriali.
Alla conferenza stampa erano presenti Elena Giusti (Segretaria confederale della Cgil di Mantova e segretaria generale della Fp Cgil di Mantova), Daniele Soffiati (Segretario Generale della Cgil di Mantova), Maria Genesini di Arci Mantova, Luigi Gardini dell’Odv “Noi Ambiente Salute”, Adriano Stabile (segretario provinciale del Pd), Daniela Mantovanelli e Franco Tiana di Sinistra Italiana Mantova, Sebastiano Martone del Movimento Cinque Stelle ed Enrico Grazioli del Partito Socialista.