NO all’Autonomia Differenziata: ecco le ragioni per firmare (anche online)

E’ in pieno svolgimento la raccolta firme per il quesito referendario necessario ad abrogare la legge sull’autonomia differenziata.

Una norma che spacca il Paese rendendo più deboli e soli lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, minando l’economia di tutte le regioni, rinunciando a una politica industriale, energetica, ambientale nazionale, rendendo l’Italia più fragile in Europa e nel mondo. Sancirà la fine del sistema di istruzione della Repubblica, minando l’identità cultura del Paese, e la morte del già malato servizio sanitario nazionale.

Già da qui si capisce quanto sia necessario fermare questa riforma che riporterà l’Italia indietro nel tempo, spezzando il Paese in maniera irreversibile. La Cgil fa parte, insieme ad altre realtà, del Comitato costituitosi per raccogliere le firme necessarie – almeno 500mila -a fermare questa norma. Da qualche settimana è possibile firmare nei banchetti che ogni Camera del Lavoro in tutto il Paese ha istituito e istituirà nei prossimi mesi. Ma è anche possibile firmare on line (https://referendumautonomiadifferenziata.com/) con Spid o Carta di Identità elettronica.

Anche la Cgil di Mantova ha già iniziato a raccogliere fisicamente le firme a tal proposito. Per rimanere aggiornati su dove sarà possibile farlo seguitici su questo sito nella apposita sezione che aggiorneremo regolarmente.

Ecco in sintesi i motivi per dire NO alla riforma sull’Autonomia Differenziata:

DIVIDE IL PAESE E DANNEGGIA SIA IL SUD CHE IL NORD

IMPOVERISCE IL LAVORO

COMPROMETTE LE POLITICHE AMBIENTALI

COLPISCE L’ISTRUZIONE E LA SANITÀ PUBBLICA

SMANTELLA IL WELFARE UNIVERSALISTICO

PENALIZZA I COMUNI E LE AREE INTERNE

COMPLICA LA VITA ALLE IMPRESE

FRENA LO SVILUPPO

Per approfondire i temi: https://www.collettiva.it/speciali/spacca-italia/contro-lautonomia-differenziata-per-la-democrazia-iqbro1vh

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