MANTOVA – Il 5 e 6 giugno Mantova ospiterà la Festa Nazionale di Liberetà, il mensile dello Spi Cgil, dal titolo “Pensiamoci europei”. Una due giorni di dibattiti ed eventi che il 6 maggio vedrà l’intervento sul palco del Teatro Sociale di Mantova, dove è stata programmata la maggior parte delle iniziative, del segretario generale della Cgil Maurizio Landini. Quest’ultimo in mattinata, prima dell’evento in teatro, parteciperà a un’assemblea con i lavoratori di un’azienda in provincia di Mantova.
Il programma della Festa prevede mercoledì 5 giugno alle 11 un incontro delle delegazioni dello Spi con il sindaco di Mantova Mattia Palazzi nella sede comunale.
Il pomeriggio, dalle 15 alle 18, sono in programma gli eventi al teatro Sociale. Verranno assegnati il Premio letterario Liberetà Premio Guido Rossa e a seguire la premiazione Liberattivi. A condurre la prima parte della giornata Neri Marcorè con Sandra Cappai, mentre la seconda sarà condotta da Antonio Fama.
Giovedì a partire dalle ore 10 si terrà il dibattito “L’Europa è il nostro futuro”. A parlarne Pier Luigi Bersani, Ivan Pedretti e Tania Scacchetti (Segretaria Generale dello Spi nazionale) moderati da Martina Toti, Conclusioni, come detto, affidate a Maurizio Landini, Segretario generale della Cgil.
“Riflettori accesi sui temi dell’Europa – dichiara Ferdinando Colleoni, Segretario generale dello Spi Cgil di Mantova – come evidenzia lo slogan della due giorni “Pensiamoci europei”. Discuteremo su quale Europa vogliamo alla vigilia delle prossime elezioni europee consapevoli dell’urgenza e della necessità di un’Unione Europea che difenda la parte più preziosa di ciò che siamo. Anche pensionati vogliono dire la loro sull’Europa del futuro”.
“È un piacere per Mantova e la sua camera del lavoro – aggiunge Daniele Soffiati, Segretario generale della Cgil di Mantova – ospitare questa due giorni nella settimana che porterà ad un cruciale voto per l’Europa. Parallelamente all’iniziativa dei nostri pensionati porteremo il Segretario Landini in un luogo di lavoro della nostra provincia per proseguire la campagna di raccolta firme dei 4 quesiti referendari sul lavoro. I banchetti proseguiranno su tutto il territorio, dalle nostre sedi ai mercati, per tutto giugno”.
