MANTOVA – E’ stata presentata lo scorso 26 gennaio alla Cgil di Mantova l’iniziativa del “Treno per la Memoria” che quest’anno porterà oltre 50 ragazzi degli istituti superiori mantovani in visita al campo di sterminio di Mauthausen dal 22 al 25 marzo.
Si tratta di un’iniziativa organizzata a livello regionale da Cgil, Cisl e Uil. Gli Istituti mantovani coinvolti sono Isabella d’Este, Carlo d’Arco, Ial Viadana e Sanfelice Viadana
Quest’anno tema del lavoro centrale perché ricorrono gli 80 anni dagli scioperi del marzo 1944 che videro deportati moltissimi operai soprattutto a Mauthausen, tra di loro anche mantovani.
Alla conferenza stampa erano presenti Roberta Franzini (Segretaria Cgil Mantova), Dino Perboni (Segretario Cisl Asse del Po) e Magda Aristarco (Presidente sezione Anpi Cgil Mantova “Rippa Veronesi”).
“Il viaggio – spiega Roberta Franzini segretaria della Cgil di Mantova – si terrà dal 22 al 25 marzo e vi parteciperanno i ragazzi degli istituti superiori mantovani. Sono oltre cinquanta e provengono dall’Isabella d’Este e dal Carlo d’Arco di Mantova, dallo Ial e dal San Felice di Viadana. Per noi è fondamentale che le nuove generazioni, quelle più lontane da questi tragici fatti, vedano con i loro occhi quello che di solito studiano sui libri di storia per comprendere quanta follia, quanto orrore e quanta disumanità si siano potute generare dall’odio”.
