MANTOVA – Duecentomila euro è la somma restituita lo scorso biennio (2020/2021) ai lavoratori del settore artigiano dal sistema Welfare attraverso le provvidenze garantite dagli enti bilaterali Elba, Wila e Sanarti. Un sistema che offre una copertura su diversi aspetti che vanno dalle prestazioni sanitarie, alla scuola per i figli, passando anche per contributi sul mutuo prima casa e per il trasporto pubblico. “Una somma importante – spiega Gianni Gerace del Dipartimento Artigiani della Cgil di Mantova – ma, considerando la platea dei potenziali aventi diritto, inferiore alle attese”. Per questo il Dipartimento Artigianato della Cgil di Mantova ritiene utile ricordare l’importanza di questi enti e di queste misure in grado di dare una mano concreta ai lavoratori del comparto che ne hanno necessità.
“A tal proposito – spiega Gianni Gerace – ci tengo a sottolineare che anche per il prossimo biennio 2022/2023 è stato rinnovato l’accordo provvidenze di Elba, l’Ente Bilaterale Lombardo dell’Artigianato, per i dipendenti delle aziende artigiane. A sottoscriverlo le organizzazioni datoriali e quelle sindacali. questo accoro offre la possibilità a tutti i beneficiari che rientrano nell’accordo, di fare domanda, dal primo giugno di quest’anno, presso gli sportelli ufficiali della provincia di Mantova”. L’accordo è continuità con quello del biennio precedente e troviamo conferme sui Premi di anzianità professionale, contributo una tantum sull’acquisto dei libri scolastici per i figli dei lavoratori interessati che frequentano le scuole superiori, e ancora un contributo sul mutuo prima casa, borse di studio per i figli e anche per gli stessi dipendenti, un premio per gli apprendisti che completano corsi di qualificazione professionale ottenendo le qualifiche di operaio/impiegato. Senza dimenticare la possibilità di ottenere un indennizzo a forfait per i genitori e i suoceri ospiti in Rsa.
“Due sono le novità rispetto al passato – aggiunge Gerace – e sono relative al contributo per i lavoratori che utilizzano mezzi pubblici e un aiuto ai dipendenti che dovranno affrontare obbligatoriamente il costo della dichiarazione dei redditi perché in cassa integrazione (fsba) nell’anno 2021”.
A fronte delle opportunità offerte dal sistema welfare per il comparto artigiano è importante far conoscere a platee sempre più ampie questo sistema in grado di fornire aiuti concreti a chi ne ha necessità e diritto. “E’ importante . conclude Gerace – che la Bilateralità trovi e confermi l’equilibrio tra le capacità di spesa e la stabilità economica dell’ente. Così facendo si garantisce un futuro stabile e di prospettiva con innovazioni che vanno incontro al fabbisogno del sistema artigiano”.
Per informazioni: 0376 202231, artigianimantova@cgil.lombardia.it;
(Dalla Gazzetta d Mantova del 22 giugno 2022)