MANTOVA – A seguito della rottura del tavolo delle trattative per il rinnovo del Contratto Collettivo nazionale dei lavoratori metalmeccanici mercoledì 15 gennaio Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm hanno proclamato altre 4 ore di sciopero del settore che fanno seguito alle altre 4 ore proclamate, per lo stesso motivo, lo scorso 13 dicembre. Contestualmente a questa iniziativa le categorie provinciali della Fiom, della Fim e della Uilm hanno organizzato, mercoledì 15 gennaio alle ore 17 al cinema Mignon di Mantova (via Benzoni) un incontro-dibattito dal titolo “Perché i metalmeccanici stanno scioperando”. Si parlerà della contrattazione collettiva, della sua storia, della sua importanza, dei diritti conquistati negli anni e della situazione attuale. Sono previsti gli interventi di Mattia Gambilonghi della Fondazione di Vittorio e Nicola Alberta già segretario di Fim Lombardia, Modera il giornalista Emanuele Salvato.
“In una fase di crisi del settore – spiega Marco Massari, segretario generale della Fiom Cgil di Mantova – questo sciopero è molto importante per riconquistare, prima di tutto, il tavolo delle trattative che, a oggi, sono interrotte e manca ancora una data per la ripresa. Va respinta, con forza, l’idea di contrattazione portata avanti da Federmeccanica che prevede, per le lavoratrici e i lavoratori, di scoprire di anno in anno, a giugno, le cifre degli aumenti in base all’andamento dell’indice Ipca (parametro utilizzato per misurare la variazione del costo della vita, escludendo la dinamica dei prezzi dei beni energetici importati) pubblicato dall’Istat a giugno. Respingiamo come Fiom l’idea di rinnovare un contratto sulla base delle richieste di Federmeccanica e non su quella delle richieste di lavoratrici e lavoratori”.