Pastasciutta antifascista nel piazzale del Te

MANTOVA – E’ in programma per lunedì 25 luglio, nel piazzale del Te a Mantova, la tradizionale “Pastasciutta Antifascista” organizzata dal Comitato “Mai più Fascismi” di cui fanno parte Cgil, Spi Cgil, Anpi, Arci, Uil, Arcigay, Equal, Mantova per la Pace.

La ricorrenza si rifà al 25 luglio del 1943 quando il capo del fascismo Mussolini viene arrestato, creando la temporanea illusione della fine del regime e della guerra. Seguiranno invece i mesi delle peggiori sofferenze per il popolo italiano, ma in quelle ore si festeggiò in tutta Italia la caduta del Duce. Dalla famiglia Cervi, che pagò a caro prezzo i suoi radicati sentimenti antifascisti, venne preparata una pastasciutta offerta a tutto il paese di Campegine, nel reggiano.

A quasi ottant’anni da quell’evento, “riteniamo opportuno – spiega il segretario generale della Cgil di Mantova, Daniele Soffiati – tornare ad offrire la “pastasciutta antifascista”. Perché? Perché i rigurgiti fascisti della nostra civiltà ci fanno pensare che abbiamo bisogno di ricordare la nostra storia”.

Sarà dunque offerto, a tutti coloro che parteciperanno alla serata, un piatto di maccheroni con burro e formaggio (come quello che venne offerto allora) per ricordare quella data.

Celebrare la pastasciutta antifascista – prosegue Soffiati – significa ricordare la nostra storia, ricordare quello che accadde solo 80 anni fa nel nostro Paese, per contrastare certe nostalgie che purtroppo, ancora oggi affiorano. Siamo sicuri che lunedì 25 ci sarà tanta gente in piazzale Te, per mangiare in compagnia e celebrare insieme i valori dell’antifascismo”.

“Celebriamo – ricorda il Comitato ‘Mai più fascismi’ – questo anniversario mettendoci di nuovo a tavola insieme, condividendo un piatto di pasta con la stessa voglia di pace e giustizia sociale”.

Il programma della giornata prevede tre momenti:

– Alle ore 20 il saluto degli organizzatori;

– alle ore 20.15 la distribuzione gratuita della pastasciutta;

– alle ore 21.15 la proiezione del docufilm “Bella Ciao – A song of rebellion” di Andrea Vogt.

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