Il 31 maggio alla CGIL di Mantova incontro su La transizione Europea: dal sogno di un’Europa libera e unita al pericolo dei sovranismo

MANTOVA – In vista delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno, la sezione ANPI della CGIL di Mantova “G. Rippa – V. Veronesi” propone, venerdì 31 maggio alle ore 9.30 in Camera del Lavoro, un’iniziativa di approfondimento e riflessione aperta a tutte e a tutti sulla transizione europea, dall’iniziale sogno di un’Europa libera e unita all’attuale pericolo costituito dai sovranismi.

Ospiti della giornata Walter Cerfeda, che è stato Segretario nazionale della FIOM CGIL, Segretario confederale nazionale CGIL e Segretario del CES Sindacato Europeo, che terrà una lectio magistralis sull’argomento, e Alessandro Pagano, Segretario generale CGIL Lombardia.

“Come ANPI – dichiarano gli organizzatori – riteniamo sia fondamentale il momento delle elezioni europee, perché in base al voto si definirà la composizione del prossimo parlamento europeo, determinando le politiche europee dei prossimi 5 anni  e il ruolo dell’Unione Europea in un mondo in cui guerre, conflitti e tensioni sono già drammaticamente una realtà.  Le future scelte che la Unione Europea farà incideranno sulle politiche economiche e finanziarie, sulle politiche industriali e ambientali e soprattutto sull’impatto sociale e occupazionale che ne deriverà e che riguarderà tutti noi.

L’ANPI è da sempre legata all’idea che fu di Altiero Spinelli e del gruppo di antifascisti che nel 1941, a Ventotene, sognarono un’Europa libera dai nazionalismi e dalle dittature nazi-fasciste, costruita su solide basi fondate sulla pace, sulla democrazia, sul progresso sociale ed economico.

Occorre rilanciare con chiarezza l’antifascismo e l’antinazismo come princìpi fondamentali su cui si è storicamente fondata l’idea stessa dell’unità europea, princìpi che oggi sono messi in discussione da un’offensiva revisionistica senza precedenti e da un’allarmante ondata di razzismo e di xenofobia.

Alle prossime elezioni europee ogni voto sarà fondamentale per difendere i valori e i princìpi sanciti nei Trattati UE e nella nostra Costituzione”.

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