Il coordinamento donne Cgil e Spi di Mantova si taglia i capelli per solidarietà con le donne iraniane.
Abbiamo voluto mettere in pratica quell’atto simbolico che ha iniziato a diffondersi in tutto il mondo. Un’azione che solidarizza con le donne iraniane che richiama da vicino quanto sta accadendo a seguito della morte di Mahsa Amini, uccisa dalla polizia morale per non aver indossato correttamente il velo. Le donne iraniane stanno bruciando l’hijab o si stanno tagliando i capelli in segno di protesta contro le ferree norme di abbigliamento obbligatorio imposte dal governo mettendo loro stesse a repentaglio la loro vita.
Nella cultura iraniana, il taglio dei capelli ricorda una antica cerimonia locale che significa “lutto“, per questo motivo tagliare parte della propria chioma è diventato il gesto che il popolo iraniano ha iniziato a compiere in questi giorni per accendere i fari sulla mancanza di libertà e diritti delle donne che la drammatica vicenda di Mahsa Amini ha portato a conoscenza in tutto il mondo.
