MANTOVA – L’onda gialla dei 5SI ai referendum ha iniziato a muoversi da Mantova. Sabato 12 aprile il Parco del Te ha accolto, complice una bellissima giornata di sole, una grande festa con il rapper castiglionese Tommy Kuti che ha anche proposto un paio di suoi brani sul tema della cittadinanza e dell’integrazione facendo ballare e battere le mani i moltissimi presenti. “Se penso in italiano – ha detto Tommy Kuti catturando l’attenzione dei molti presenti – allora vuol dire che sono italiano”. Laureato in Scienze della Comunicazione, Kuti ha aperto un’etichetta musicale indipendente e un collettivo, Mancamelanina. Dopo di lui Adelmo Cervi – figlio di Verina Castagnetti e Aldo, terzogenito dei sette fratelli Cervi fucilati dai fascisti al poligono di tiro di Reggio Emilia il 28 dicembre del 1943 – ha ricordato l’importanza di votare sì ai referendum per il lavoro, i diritti e la cittadinanza e ha sottolineato “l’importanza dell’unità di tutte le forze e le realtà. Serve un movimento trasversale per far vincere i cinque sì”..
Quella di Mantova è stata una delle 120 piazze italiane alle quali si sono aggiunte anche Parigi, Barcellona e Bruxelles che gli organizzatori hanno scelto per lanciare, in contemporanea, la campagna referendaria e l’attività dei comitati per i 5SI. Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini ha aperto la due giorni di eventi dalla Camera del Lavoro di Milano venerdì 11 aprile. L’evento è stato trasmesso in streaming sui canali di Collettiva, l’organo di stampa della Cgil nazionale.
“Quella di sabato – spiega Michele Orezzi, segretario generale della Cgil di Mantova – è stata una giornata importante perché si è iniziato un percorso comune dove le organizzazioni hanno fatto un passo indietro promuovendo una voce collettiva, unica. Due mesi di campagna comune per comune, casa per casa, luogo di lavoro per luogo di lavoro sapendo che c’è finalmente l’occasione per cambiare, con il voto referendario dell’8 e 9 giugno, un pezzo di quello che non va in questo Paese. La grande partecipazione di sabato al Parco Te ha rappresentato un ottimo inizio. Ora lavoriamo tutti assieme per l’obiettivo: raggiungere il quorum”.